Parco San Grato Carona
Parco San Grato Carona
Parco San Grato Carona
Parco San Grato Carona

Benvenuti al Parco San Grato Carona

Un parco botanico con caratteristiche naturali uniche che danno la sensazione di entrare in un modo incantato dove i suoi colori e profumi regalano emozioni indimenticabili.

Con i suoi 200’000 metri quadrati, il parco San Grato raccoglie la collezione di azalee, rododendri e conifere più ampia per varietà e per quantità dell'intera Regione Insubrica. Adagiato fra il San Salvatore e il Monte Arbòstora, a circa dieci chilometri da Lugano, si estende a 690 m s/m con un panorama eccezionale sugli immediati dintorni, sul Ceresio e sulle vette della catena alpina. Visitandolo ci si immerge in un ambiente dalle caratteristiche naturali e decorative uniche: le grandi macchie di azalee e rododendri sono attraversate per oltre 5,5 km di sentieri così suddivisi: botanico, relax, panoramico, artistico e fiaba, ed infine il percorso sensoriale creato per il 60° anniversario del Parco nel 2017 ognuno dei quali fa scoprire il parco sotto diversi aspetti che si rinnovano con i ritmi stagionali. Lo spazio giochi è comodamente raggiungibile e situato al centro del parco; tra rare e imponenti conifere offre possibilità di gioco e di svago a bambini ed adulti. Nel parco si può grigliare unicamamente nelle zone attrezzate, in ogni altro luogo e con i grill portatili è vietato. In caso di divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto emanato dalla sezione Forestale del Canton Ticino è vietato accendere qualsiasi griglia anche quelle giä presenti nel parco.

Il «Parco botanico di San Grato» è aperto tutto l’anno e l’ingresso è gratuito.

                  

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La Flora

Flora

L’intero Parco, con i suoi 62’000 metri quadrati, raccoglie la collezione di azalee, rododendri e conifere più ampia per varietà e per quantità dell’intera Regione Insubrica. Nei mesi da aprile a maggio le azalee e i rododendri formano un tappeto coloratissimo e profumato. Non vi sveliamo ora tutti i segreti sulla flora presente: starà a voi apprenderli dai pannelli didattici collocati lungo il sentiero botanico, che vi condurrà fino agli ambienti naturali più integri e tranquilli, che delimitano e fondono il Parco con il paesaggio boschivo circostante.

I sentieri tematici

Themenwege

Affinché la vostra visita non sia dispersiva, data la moltitudine di sentieri (circa 5.5 km), vi proponiamo dei percorsi tematici che vi permetteranno di scoprire gli angoli più suggestivi. I sentieri propongono svariati temi, che vi faranno riscoprire il Parco sotto diversi aspetti che si rinnovano con ritmi stagionali. Sta a voi scegliere il percorso più idoneo, seguendo il corrispondente simbolo colorato.

Il parcogiochi

Kinderspielplatz

È situato fra la serra e il deposito degli attrezzi; fanno da cornice ai giochi alcune rare ed imponenti conifere nonché rododendri e aceri giapponesi variopinti. È comodamente accessibile tramite un largo viale pianeggiante e offre dei giochi colorati come i “dondoli a molla”, lo scivolo, l’altalena, il castello e l’avventurosa teleferica.

 

Cenni storici

Il Parco era in origine un faggeto di proprietà del Patriziato di Carona e venne acquistato nel 1943 dal Dr. Jur. Martin Winterthalter, proprietario della fabbrica di cerniere lampo RIRI di Mendrisio, che ne fece la sua seconda residenza con la scuderia, in quanto appassionato di cavalli. Nel 1957 il complesso venne acquistato da una società facente capo a Luigi Giussani, amministratore delle acciaierie Monteforno di Giornico. Uomo di grandi iniziative, fu proprio Giussani a trasformare in ristorante e in appartamenti gli stabili e a creare il Parco, nonché a costruire la piscina, ora appartenente al Comune di Carona. La proprietà passò nel 1983 all’UBS e fu donata nel 1997 a Lugano Turismo, che la promuove e la valorizza.